mercoledì 29 dicembre 2021

Almanacchi, almanacchi nuovi! Speranze per l'anno 2022.



In questi giorni di fine anno , mi è tornata in mente il famoso dialogo tra il "Venditore di Almanacchi", 

di leopardiana memoria, ed un passante. Non sarò originale però sicuramente, tale dialogo, offre spunti 

di riflessioni interessanti e non banali . 

Il dialogo è tratto dalle "Operette morali" pubblicate nel 1834.




Passante al Venditore: "Credete che sarà felice quest'anno nuovo"?

Venditore: "Sicuramente illustrissimo, felicissimo"!

A questo punto  il passante (Leopardi) incalza il venditore con alcune domande riguardanti la vita 

passata.

Ecco presentarsi nel venditore una amara verità che riguarda  gli anni suoi  trascorsi che non sono stati 

poi così tanto belli da volerli rivivere.

Estrapolando il tutto e rapportandolo ai giorni nostri , come dare torto a questa configurazione di vita 

passata  dopo  ciò che abbiamo vissuto negli ultimi due anni di pandemia? 

In effetti la vita passata non è da considerarsi cosa bella a tutto tondo.

 E' bello ,invece, il futuro .

Questa è in effetti la umana "speranza". Proiettarsi in un futuro che rappresenti un barlume di bello e di 

felicità!

Se dobbiamo essere sinceri,  positività  per il prossimo futuro, non se ne trovano in giro tante , ma 

assumerebbe un contorno pessimistico e un negativo pensiero  rinunciare a guardare avanti con una 

certa fiducia.

La speranza è come una piantina che va curata e spesso innaffiata.

Non bisogna privarsene. Ci aiuta a vivere.


Felice 2022.


Salvatore Valerio

  

  


giovedì 23 dicembre 2021

Il Natale del 2021 tra riprese pandemiche e laiche santificazioni.

Per il secondo  anno consecutivo vivremo la ricorrenza del Santo Natale con limitazioni, legate alla quarta ondata di questa maledetta pandemia.

Il raccoglimento, la riflessione ed i riti legati alle nostre tradizioni, che riguardano la nascita di Gesù, possono lenire quel senso di impotenza e di perplessità tipico di questi delicati momenti della storia dell'uomo. D'altro canto non è vero che il Natale è un momento intimo che genera gioia, letizia e luce universale nei momenti bui ?

Il Natale ,  la nascita di nostro Signore, rappresenta  la speranza e fa parte della nostra identità non solo religiosa. Qualche settimana fa l'Unione Europea ha creato un certo sconcerto quando ha deciso di cancellare ogni riferimento al Natale ed ai relativi nomi che evocano il cristianesimo. Successivamente

si è fatto un passo indietro, ma lo sconcerto è rimasto.

Le reali intenzioni dei funzionari e dei politici di Bruxelles che dovrebbero gestire il nostro destino, quali sono? La risposta è stata : " non si vogliono discriminare le altre religioni".

In altri termini, con l'intenzione di non voler discriminare gli altri, si discrimina chi è all'origine della stessa identità del Vecchio Continente.

A proposito di alti funzionari, da giorni impazza il  il nome di Mario Draghi tra i possibili papabili per il Colle. Recentemente si è auto nominato " nonno delle Istituzioni" e più di un osservatore politico ha visto in  questa frase un messaggio a chi pensa a lui per la carica più alto dello Stato.

Intorno al nome di Mario Draghi vige una sorta di santificazione, spropositata a nostro avviso.

Certo che se i parametri sono quelli relativi allo scorso Presidente del Consiglio la sua figura si erge come un gigante.

Come sembrano lontani i tempi in cui l'attuale Presidente del Consiglio negli anni '90 pianificò sul Panfilo della Regina Elisabetta (Britannia) insieme a quella che venne considerata "l'elite dell'alta finanza internazionale " la svendita dell'Italia ! Il mistero e/o  la domanda se ci fosse o meno Beppe Grillo sul  Britannia  ci interessa relativamente. 

Sembrano lontani questi tempi ma  si ricordano le esternazioni dell'allora Presidente Cossiga:


… Chi è stato socio della Goldman & Sachs, grande banca d’affari americana, e male, molto male, io feci ad appoggiarne, quasi a imporne la candidatura [alla Banca d’Italia] a Silvio Berlusconi, male, molto male! …

… Draghi è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro …

… Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs …”.



Pensiamo di fare cosa utile nei confronti di chi ha perso la memoria e continua a santificare, considerandolo un salvatore della Patria, chi con molta probabilità, non lo merita. Probabilmente questi aspetti denotano ,molto semplicemente ed  in maniera plastica, la crisi dei partiti e della politica che non riesce a proporre qualcuno di "presentabile"  

Buon Natale.

(SV)


  

domenica 12 dicembre 2021

Giornata di chiusura, oggi, domenica 12 dicembre, per la 23a edizione di Atreju.


 E' diventata per la politica italiana ,non solo per la Destra, un evento di grossa rilevanza politica nazionale..
Oggi volge al termine.
I temi trattati sono stati tanti e tutti di un certo interesse  e spessore sociopolitico .
Tanti i politici intervenuti , di tutte le aree politiche a dimostrazione ( se ce ne fosse bisogno) che Fratelli d'Italia è un laboratorio politico di tutto rispetto. Non si chiude in se stesso ma si apre all'ascolto di tutti , in quanto  il bene della Nazione interessa tutti indistintamente al di là della propria visione politica.
L'essenza  della visione politica di Fratelli d'Italia è stata sempre questa.

a.
Bisogna prepararsi ad impegni importanti. Nell'immediato ci sarà l'elezione del Presidente della Repubblica, successivamente ci saranno le elezioni politiche che danno attualmente in vantaggio l'area di centro destra in cui il partito della Meloni giocherà un ruolo centrale.
 In altri termini bisogna prepararsi a guidare prossimamente le sorti d'Italia. Cosa non facile, impegnativa e delicata.
Un pensiero personale : tutto ciò che di positivo emerge da questa "kermesse" si trasformi come forza propulsiva sui singoli territori. Anche , se non soprattutto, su una scelta più oculata  delle persone da parte della classe dirigente, sulla scorta di antipatici (con danno di immagine)  avvenimenti che hanno riguardato determinati  territori della Puglia . 
Arrivederci al prossimo Atreju con la speranza di esserci lasciati alle spalle la Pandemia e tanti luoghi comuni divisivi che non hanno fatto il bene dell'Italia. 
Tempo fa Giorgia Meloni sostenne che Atreju era da considerare una festa di parte e non di partito. 
Ci piace pensare che oggi sia considerata la festa di tutti coloro che si battono per il futuro, l'dentità e la dignità della Nazione.

Salvatore Valerio  dell'Assemblea Nazionale di FdI,

domenica 21 novembre 2021

Elezione del Presidente della Repubblica. Democrazia parlamentare logora e superata. Ci vuole una democrazia diretta!


 Non riconoscere i meriti politici di Silvio Berlusconi  nel panorama politico italiano ,sarebbe fuori da ogni logica.

 Io sono tra quelli però che sostiene che non è vero che sia  stato lui a sdoganare la destra negli anni '90. .

Furono gli italiani che lo fecero con i tanti milioni di voti prima al MSI e successivamente ad AN.
Detto questo ,trovo fuori luogo le esternazioni attuali dell'ex cavaliere sul RDC,che considera una azione positiva che non può essere vanificata perché c'è stato un  "minima percentuale" di abuso e perché (aggiungiamo noi)  è stato elargito anche a soggetti malavitosi o a persone che per non perderlo , hanno lavorato in nero.
Strano che un fior di imprenditore come lui , prediliga una forma di assistenzialismo come questa , allo sviluppo sociale attraverso nuovi posti di lavoro. 
Ovviamente il tutto va inserito nel contesto politico attuale in cui si entra nella fase più delicata della elezione del Presidente della Repubblica.
Che il suddetto ambisca a tale posizione è fuori dubbio e certe azioni di smarcamento più o meno apparenti, verso gli alleati , andrebbero in tale direzione cioè  ottenere riconoscimenti da altri ambienti  politici , facendo leva , specialmente sui 5 stelle che in parlamento possiedono ancora numeri interessanti.  . 
Che il mondo politico italiano sia continuamente in fibrillazione lo dimostra anche Matteo Renzi ,anche lui un marpione della politica, che con percentuali del suo partito molto vicine ad un prefisso telefonico, tenta di riscrivere l'agenda della politica italiana con la *Leopolda*.

Quindi  c'è movimento in "centro". In quest'area politica mettiamoci anche Calenda.

In tale marasma si rafforza l'immagine di Draghi e si indebolisce quello della  politica legata ai partiti con l'unica  eccezione del Partito Democratico , quello di Bibbiano, che vince anche quando perde.
Sarà qualcosa idi interessante in  futuro da approfondire , tanto da essere, molto probabilmente, materia di studi sociopolitici.

La via di uscita potrebbe essere quella di  programmare per un prossimo futuro non lontano, una riforma elettorale, che ponga al centro l'elettore. 
Una bella e moderna Democrazia diretta con una Repubblica Presidenziale. 
Solo così si eviterebbero tanti giochetti e furbizie politiche che hanno sin qui tenuto lontano il cittadino dalle urne. Solo così il cittadino  tornerebbe ad essere centrale nel panorama politico italiano senza demandare ,ma scegliendo direttamente da chi essere rappresentato nella prima carica dello Stato.

Salvatore Valerio

giovedì 18 novembre 2021

La Società Foggia calcio e l'accredito negato al giornalista. "Non è gradito"


E' un tema delicato , al pari di quello di natura politica amministrativa, che ha visto la nostra città agli onori tristi  della cronaca, con relativo commissariamento .

Parliamo del  giornalista Pino Autunno , un tempo portavoce della Società Foggia  Calcio sotto altra gestione.

Il suddetto ha fin qui  dimostrato professionalità e competenza.

 Il rapporto tra stampa  e società calcistiche  è stato sempre al centro di polemiche e discussioni.

Il giornalista deve fare il suo mestiere, anche attraverso domande e richieste di approfondimenti che possono sembrare scomode. Compito della Società è rispondere.

Motivo del contendere , i quattro punti di penalizzazione da parte del Tribunale Federale Nazionale .

Il calcio ed il suo relativo mondo è cambiato ed il relativo approccio delle società. In serie A come in serie C. I tempi dei Rosa Rosa, Fesce, Casillo sembrano facciano parte della preistoria come i tempi evocati dal famoso film di Alberto Sordi , degli anni  '70, che interpretava il Presidente della Borgorosso footbal Club. 

Oggi esistono Società con "Padri Padroni", Società quotate in borsa, società estere (Cinesi,Americane) e via discorrendo. 

Vanno i dovuti ringraziamenti alla Società odierna ,che ha riportato entusiasmo in una piazza delusa, ma vanno anche stigmatizzati  certi atteggiamenti  che non favoriscono una immagine di Società proiettata verso mete più importanti ,  verso un futuro ambizioso. 

In conclusione, la solidarietà al giornalista è doverosa , ed è auspicabile  una sana ed utile collaborazione tra gli organi di informazione e società. 

D'altro canto sono i mezzi di informazione che veicolano l'immagine di una società calcistica.

Salvatore Valerio

domenica 14 novembre 2021

Foggia . Il Palazzo degli Studi non trova pace. Ancora scritte sui muri . Solo vandalismo ed ignoranza?

 Un tempo le scritte sui muri erano sinonimo di libertà espressiva in un mondo che lasciava poche sacche di libertà ai giovani più o meno impegnati politicamente. Davanti le scuole vi erano interi campionari di scritte , talvolta anche intelligenti anche se fastidiose.

A Foggia da mesi si sta cercando di intervenire con un rifacimento e relativa messa in sicurezza della struttura con relativa bonifica e pulizia dei muri, del Palazzo degli Studi. In questo massiccio stabile si trova, tra l'altro, il Liceo Socio Pedagogico Carolina Poerio.

Uno degli edifici simbolo della città, rimasto integro sotto le bombe del 1943.


Non c'è verso di vedere immacolata, pulita per più di qualche giorno questa facciata.

Lo scorso luglio dopo i lavori di messa in sicurezza si mostravano così:


Sulla stampa si leggevano questi commenti:

"Ecco i danni causati alle lastre di marmo della facciata principale del Palazzo degli Studi, durante la fase finale dei lavori e di messa in sicurezza e pulitura. Il lavoro di mesi vanificato in poche ore ad opera di vandali che , armati di bombolette , non hanno trovato di meglio da fare che imbrattare un importante edificio del patrimonio della città"
Ora i marmi si mostrano puliti.
E' l'ingresso dell'edificio ad essere stato imbrattato,  sui due lati  della facciata.


 Cui prodest? A chi giova tutto ciò? A Napoli qualche anno fa , a dimostrazione che nelle scritte all'apparenza stupide, inutili e senza senso, si può celare qualcosa di pericoloso.


 "Dopo accurate indagini, la Dda di Napoli è riuscita a decodificare i messaggi criptati – le scritte, soprattutto numeriche, che compaiono sui muri della città – che la camorra utilizza per imporre la propria egemonia in un determinato rione."


Esageriamo forse ,nel nostro caso, molto probabilmente, si tratta solo di scritte fatte da vandali, da ignoranti.

La cosa però non dovrebbe rallegrarci . 

Salvatore Valerio 


giovedì 11 novembre 2021

Astronomia e politica nella regione Puglia.

 Astronomia e politica nella regione Puglia.


Una meteora pare abbia sorvolato il cielo di Puglia.
Vi assicuro che non è l'ex Assessore alla sanità
Lo Palco che si è dimesso.🤣🤣🤣




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lunedì 6 settembre 2021

Lo scioglimento del Comune di Foggia. La "destra storica" non ha nulla da spartire con la mafia anzi ....

 E' composta di 135 pagine la relazione del Prefetto che ha portato allo scioglimento per mafia il 

Comune di Foggia. 

In queste pagine spiccano i soliti nomi . 

Molto facile "generalizzare" certi aspetti e riferirli ad un intero mondo politico (ammesso che saranno 

confermate le illegalità da parte dei singoli)..

Non si deve per correttezza utilizzare la "proprietà transitiva".

Il titolo dell'articolo  "La destra storica che piaceva alla mafia" si giudica da sé .


Si dovrebbe sommessamente ricordare a queste persone, un tantino superficiali , che cosa è stata e cosa 

rappresenta la Destra Storica. Senza voler scomodare la memoria del  povero giudice Borsellino, e tutti 

coloro che in giovane età persero la vita  per un ideale mi 

soffermo a personalità locali che hanno fatto la storia della destra dalle nostre parti.

 L'avv Antonio Piacquadio ,il professor Bucci , l'On Paolo Agostinacchio , l'avv. Michele Abatescianni, 

l'avv, Salvatore Tatarella , Giuliano Giuliani ed altri.

. Non vorrei far torto a qualcuno, se ho avuto qualche dimenticanza me ne dolgo , ci furono tanti   

che si formarono anche  prima  dal periodo storico politico legato a Giorgio Almirante.

Adesso siamo nel 2021 e  tutti dovremmo riconoscere  , vicini  o meno alla Destra, che senza quelle 

persone che ho citato, molte personalità attuali non avrebbero alcun seguito.

Governare la cosa pubblica è una missione , i principi legati alla legalità sono un obbligo morale da 

avere ben presenti come riferimenti , al netto di determinate competenze. 

Questo è solo uno dei  tanti elementi che molti (io compreso) hanno avuto come riferimenti 

attraverso ciò che viene denominata    la " Destra Storica" .Riferimenti che oggi più di ieri non devono 

essere disattesi  .

S;V  



venerdì 3 settembre 2021

Porcaputtena e l'Accademia della Crusca. (tra il serio ed il faceto)

 Una domanda provocatoria : perchè non inserire questa parola tra le nuove parole di uso corrente al pari di "petaloso" (che non vedo utilizzare frequentemente) che tanto clamore ha fatto qualche tempo fa?

Una imprecazione che sa di liberazione che , a quanto pare , ha portato bene agli azzurri ( Ciro immobile ne sa qualcosa) .

Ci aggrappiamo a tutto in questo periodo per uscire fuori dalle solite discussioni legate alla Pandemia ,al vaccino , al green pass.

L'"estate sta finendo" cantavano i Righeira ed insieme ad essa la noia della "controra" e del clima tropicale che abbiamo subito.

Dio benedica Lino Banfi che ci ha fatto  uscire per qualche momento dai soliti discorsi e dal silenzio della politica locale (Foggia)  che in questi duri momenti, dopo che il comune è stato sciolto per mafia, è tutta sulla difensiva e aspetta il momento opportuno per palesarsi. Molti si chiedono quando sarà questo momento? Signori miei ,prima o  poi il commissariamento volgerà al termine e allora "porcaputtena" ne vedremo delle belle!


      @salvatorevalerio

venerdì 13 agosto 2021

Foggia e il 15 Agosto. La sua storia , morte e rinascita.


 Tutto ebbe inizio tra il  1000 ed il 1073. Tra le acque di un laghetto (l'attuale piazza del lago , nei pressi della Cattedrale) quando fu trovata una tavola con  una antica immagine della Madonna, coperta da alcuni drappi: l'iconavetere. Su questo tavolo si ergevano tre fiammelle ,diventato successivamente il simbolo della città.  

Quest'anno la Festa del 15 agosto  ha una doppia valenza per la città visti gli accadimenti pandemici e relativi alla  politica locale.

 Foggia nella sua storia millenaria ha subito diverse vicissitudini . Le più importanti: il violento sisma del  20 marzo del 1731. I bombardamenti che distrussero il 70% degli edifici con decine di migliaia di morti. Incursioni aeree iniziate nel luglio del ' 43 che si protrassero   sino a settembre dello stesso anno.

 La città seppe rinascere sempre con la forza d'animo e con la volontà tipiche delle nostre genti sia dopo il sisma sia dopo i bombardamenti con una ricostruzione degli edifici che servì come spinta propulsiva per una ripresa socioeconomica. Una città morta e rinata. 

Oggi sono due le "piaghe" che bisogna debellare. La prima di natura sanitaria l'altra di natura politica amministrativa. Per la prima esiste (per fortuna)  un vaccino per la seconda il vaccino dovrebbe essere insito in un "modus operandi" diverso  e più onesto da parte di chi amministra e vuol bene alla città.

 Una città ferita ed offesa . Un Comune sciolto per infiltrazioni mafiose.

Ci vorrebbe un sussulto di dignità da parte delle persone per bene, forse un  miracolo?

Siamo sicuri che anche con l'aiuto della nostra Santa Protettrice riusciremo,  faticosamente, a venir fuori da questa piaga,  insieme alle forze buone e propositive della città.

Non si tratta di costruire edifici o  qualcosa di materiale , ma avviare un rinnovamento di natura etica  che coinvolga la cittadinanza ed anche i partiti politici locali (e non solo) che dovranno essere più attenti a scegliere la propria classe dirigente, essere  più vicini alle istanze del popolo e lontani da clientele e malaffare. 

 Ovviamente avendo come riferimento il famoso proverbio : "aiutati che Dio ti aiuta"!  

W la Madonna dei 7 veli , W Foggia! 


Salvatore Valerio

 

mercoledì 14 luglio 2021

Lo strano caso dell'aeroporto Gino LIsa.

 Foggia.

Il caso dell'aeroporto Gino Lisa è emblematico per comprendere  un certo retaggio culturale e sociale di una  fascia di cittadinanza che sarebbe superficiale considerare "provinciale". Certe prese di posizioni le abbiamo sempre ascoltate e vengono da lontano, da quando negli anni '70 il mondo studentesco  era in fibrillazione non solo per tematiche inerenti problematiche nazionali, ma anche locali.
Erano gli anni del liceo e manifestavamo per l'università a Foggia.
Come l'università a Foggia? Ma siete dei matti dei visionari. A cosa serve un'altra università?
C'è Bari ad un'ora di treno.
Inutile rimarcare come da quel 1999 (anno di nascita ) l'Ateneo di  Foggia ne abbia fatta di strada!
Cosa analoga succede  con il Gino Lisa.
I primi a non crederci sono una variegata e direi vasta area della popolazione foggiana .
Anche adesso che l'ampliamento della pista è stato ultimato.
Colpa dello slittamento della apertura che dal punto di vista operativo  ci sarebbe dovuta essere il 15 luglio.
Gli incendi sul Gargano che hanno mandato in fumo  nella zona di  Vico e Ischitella centinaia di ettari di macchia mediterranea rendono quanto mai necessaria una postazione presso il Gino Lisa della protezione civile cosa peraltro promessa da Michele Emiliano. Promessa disattesa in quanto lo scorso giugno fu inaugurata la sede pugliese della Protezione Civile nella zona industriale di Modugno (Ba). 
Una cosa è far intervenire dei Canadair da Foggia verso il gargano, altra  cosa intervenire dalla provincia di Bari o addirittura da Ciampino sede Nazionale. Adesso la cosa ha assunto una importanza di natura politica ed Emiliano dovrà prendersi insieme a Piemontese delle responsabilità.   

In questo contesto ,alquanto intricato, tanti conoscono in anteprima(beati loro)

come  andrà a finire, Tutto ciò è legato ad un sano realismo o piuttosto al solito lamento in cui ci si scaglia contro un destino cinico e "barese"?
Si fa finta di credere che tutto questo dipenda solo da Bari in via Capruzzi (sede della Regione Puglia), dimenticando che in quella sede ci sono anche diversi politici locali, rappresentanti di tutti i partiti che tacciono in un assordante silenzio.
In tutto questo vuoto e silenzio rimane un punto di riferimento che è divenuto Istituzione e questo è il "Comitato vola Gino lisa" che continua a smuovere le acque e porre attenzione sul nostro Aeroporto, in un territorio dove, mi spiace dirlo, la politica locale distratta  è tutta tesa a guardare e salvaguardare il proprio orticello, dimenticando un territorio che non teme confronti.
Turismo, agricoltura, cultura, solidarietà e poi da quest'anno c'è un risveglio di interesse anche per il calcio, causa il ritorno del Maestro Zeman.
In conclusione, non dovremmo avere timore di confrontarci con nessuno, invece molto più comodo piangersi addosso.

Salvatore Valerio.

domenica 11 luglio 2021

Inglesi attenti ai "camerieri".


 



Gli inglesi  si vantano da sempre  per aver inventato il calcio ed  esserne i maestri.
Hanno però vinto un solo campionato del mondo.
Allora si chiamava "Coppa Rimet".
La Nazionale di Sua Maestà vinse grazie ad un gol fantasma, che con le attuali tecnologie sarebbe  stato annullato, contro la Germania Ovest.
Ricordiamo che fu  il gol di Capello del novembre del 1973 che ci fece vincere a Wembley, riuscì' a sdoganare calcisticamente e non solo gli italiani , sino ad allora, per tanti della comunità britannica, considerati "camerieri". 

.
Al posto del Primo Ministro inglese Boris Johnson, quindi, sarei più cauto a cantare vittoria e a mostrare uno spinto ottimismo.
Al di là di come possa andare a finire, molti a livello internazionale, si continuano a chiedere chi possa mai essere il suo barbiere/parrucchiere, non fosse altro per evitarlo!

Forza Azzurri!

sabato 26 giugno 2021

Italia Austria.Per il politicamente corretto inginocchiarsi è più importante che vincere.



La vigilia di Italia Austria. 

Oggi il grande giorno! Si decide se la nostra Nazionale di calcio andrà avanti nei quarti di finale.

Sulla carta non sembra una partita proibitiva per gli azzurri, che sino ad ora hanno sciorinato un buon calcio. Ma si sa che in un Campionato Europeo, come in un mondiale le motivazioni  e la vetrina internazionale per le squadre meno tecniche ed accreditate, possono mettere in difficoltà gli avversari sulla carta più forti tecnicamente.

Un tempo l'interesse dei tifosi e degli addetti ai lavori era sul modulo da adottare in ogni singola partita, inserire un attaccante piuttosto che un centrocampista, per esempio tanto da essere annoverata la nostra Nazione ,come quella con maggior "direttori tecnici".

Si passa, oggi, in maniera spregiudicata agli "opinionisti sociali".

Da qualche settimana a tener banco sono gli "inginocchiamenti" da parte dei calciatori come gesto antirazzista. Una sorta di ostentazione del politicamente corretto che negli ultimi tempi ha assunto una valenza politica.

Ognuno la può pensare come vuole ma questo gesto è diventato quasi una moda e sta iniziando a non trovare consensi anche in ambienti che lottano contro il razzismo.

E' un gesto che fa discutere. Ad esempio qualche mese fa Wilfred Zaha (calciatore ivoriano con cittadinanza inglese) del Crystal Palace, aveva smesso di inginocchiarsi spiegando di non trovare più significati nel gesto, diventato una moda , una sorta di mera routine che precede le partite.

L'opinione di Zaha è anche la più condivisa da chi sostiene la lotta al razzismo ,ma allo stesso tempo mette in dubbio l'efficacia di questa protesta continuata.

In altri termini si può ( e si deve) essere contro il razzismo rimanendo in piedi e agendo contro ogni forma di atteggiamento discriminatorio.

Sicuramente non a tutti piaceranno queste considerazioni. Probabilmente per il politicamente corretto inginocchiarsi risulta essere, per motivazioni politiche, più importante che vincere.

In questo europeo, che è il più politicizzato di sempre, il Presidente della Fgc  Gravina esclude qualsiasi imposizione lasciando "libertà di coscienza".

Vedremo come andrà a finire .

Speriamo bene dal punto di vista calcistico e ...non solo.

Forza Azzurri!


Salvatore Valerio

 





 

domenica 20 giugno 2021

Il calcio ed il suo potere taumaturgico.

C'è qualcosa di taumaturgico nello sport nazionale: il calcio.

La NAZIONALE di Mancini gioca bene e fa sognare gli italiani in questo campionato europeo .
Improvvisamente ,come per incanto, si diventa nazionalisti, patriottici e  direi un tantino sovranisti. 
Il tricolore sul balcone non manca.
L'attesa per l'incontro di stasera contro il Galles, nonostante la sicura qualificazione, si fa sentire.
Da qualche giorno i problemi legati alla pandemia, alla economia, al lavoro passano in secondo piano.
A dar ragione a tale presupposto, ci sono questioni locali che non fanno altro che rafforzare tale ipotesi.
Il Foggia calcio ne è un esempio.

Con la ufficializzazione dell'entrata di Canonico, che al momento affiancherà la dottoressa Pintus, nella gestione del Foggia calcio, da ieri su tutte le testate giornalistiche locali e non ,si da ampio risalto al ritorno del maestro Zeman, su quel palcoscenico dello stadio Zaccheria che lo vide attore con il Foggia delle meraviglie .Quello dei Signori, Baiano, Rambaudi, Di Biagio solo per fare qualche nome.
La tifoseria torna a sognare i fasti di un tempo.
Ritorneranno?
Una cosa è certa Foggia è sulle cronache nazionali. Stavolta non per cose negative attinenti delinquenza o scandali legati alla mala amministrazione, ma per merito di Zeman e del calcio.
Basterà tutto questo a far dimenticare i tanti problemi di una  città del sud?

Sicuramente per qualche giorno ,ma si potranno affrontare successivamente con animo diverso.
Potere del calcio!



Salvatore Valerio

  
     

sabato 29 maggio 2021

Giorgia Meloni .Il fenomeno del momento. Fatevene una ragione.

 Non mi era mai capitato di notare in una qualsiasi libreria un libro a testa in giù. Eppure...grazie ai social ed uno pseudo professore, è accaduto!





 Una foto postata dal prof (!) Simon Levis Sullam , docente (?) della Ca' Foscari di Venezia che ha pure scritto : "in una libreria Feltrinelli può capitare ...è temporaneo ,solo un po' di mal di testa".

Il fenomeno del momento è Giorgia Meloni . Il suo libro attualmente è il più venduto . Si fa di tutto per alzare su di essa qualsiasi polverone. Solo qualche giorno fa si era creato un giallo sul suo libro autobiografico che sarebbe dovuto essere presentato in una scuola superiore di Messina, cosa mai confermata. A molti del cosidetto "Mainstream" non va giù tanto clamore, tanto successo della Presidente di Fratelli d'Italia.

Poi evocare, con il libro a testa in giù, piazzale Loreto ci sembra fuori luogo oltre ad essere di pessimo gusto. Ricordiamo che la "macelleria messicana" creò prese di posizioni ed indignazione anche da parte di qualche personalità legata alla lotta partigiana.

Evidentemente a queste persone piace evocare violenze verbali da guerra civile. Sono sempre in giro le "volanti rosse" de noi altri.

Un dato inconfutabile è che quando la destra in Italia cresce in consenso elettorale ecco evocare la solita tiritera del fascismo e dell'antifascismo. Stavolta tocca a Giorgia Meloni.

Del resto da parte di certi ambienti dove ci si ritiene detentori di verità assolute ,cultura e una grande autoreferenzialità solo supposta ci si può attendere di tutto anche di offendere e provocare . 

Parlavo di elementi di superiorità "supposte" , sono rimaste solo quelle, le supposte appunto. Ne facessero buon uso questi professoroni in servizio permanente effettivo. 

Salvatore Valerio   

 

      

   

lunedì 17 maggio 2021

19 maggio 2021 .Za' Fo'.

 Mercoledì 19 maggio 2021 ore 17,45 RAI SPORT


  giornata di estrema tensione emotiva.

Gioca il Foggia in uno degli incontri  play off per la B.
Nulla a confronto di uno scudetto , di una finale Champions ...ma è inutile negarlo, per
i nostri colori, la nostra città rappresenta tanto, forse anche più di una finale di Coppa del mondo!
Potenza del Calcio!
Attraverso il raggiungimento di determinati obiettivi nel Calcio si racchiudono diversi aspetti che nel passato sono stati anche materia di studio di molti analisti e studiosi di sociologia .
Entrare nel Calcio che conta è una sorta di riscatto sociale con ricadute positive in termini di immagine , di popolarità ed anche di
risveglio economico.
Poi, ironia della sorte, proprio contro una squadra corregionale!   
Contro il BARI!
Squadra assemblata per fare il salto di categoria immediato che ha ,tirando le somme, deluso i suoi tifosi.
Il Foggia ,invece, costruito lo scorso anno di fretta e furia da Felleca e Corda dopo il verdetto che penalizzò il Bitonto, è andato oltre le più rosee previsioni. Una salvezza anticipata e addirittura play off!
Si è sbarazzato con un gioco accorto ed intelligente del Catania e mercoledì si attende una bella prestazione che metta in difficoltà i galletti, sulla  carta meglio attrezzati tecnicamente dei Satanelli.
Comunque vada c'è sempre da ringraziare la squadra e la società per questo campionato, reso  difficile e delicato dalla situazione pandemica e dalla situazione economica ingeneratasi anche a causa  degli spalti vuoti. 
Abbiamo vissuto, solamente qualche giorno fa una bella giornata di sport con la tappa del Giro d'Italia , e Dio sa come questi avvenimenti sportivi facciano bene ai foggiani che per un giorno hanno dimenticato tanti problemi .Non solo quelli legati alla situazione sanitaria , ma anche quelli legati agli ultimi grigi accadimenti che ci hanno portato agli onori della cronaca, sui quali si attende chiarezza e che riguardano il nostro comune. 
Ha comunque fatto bella mostra di sé la nostra città sugli schermi TV. Una città che vuole reagire.      

Più di uno ritiene che passare anche questo  turno sarebbe una sorta di  riscatto  verso una Regione alquanto matrigna nei confronti del nostro territorio che si trova nella situazione attuale non per "un destino cinico e baro" ma a causa di insipienze e lacune politiche attuate anche grazie all'avallo di personalità locali che dimenticano il proprio territorio  .
Un esempio su tutti ; il nostro aeroporto Gino Lisa.

Ma torniamo al derby pugliese.
Per qualcuno potrebbe sembrare un ragionamento provinciale. Una sorta di "Foggianesimo calcistico" .
Ma così non è  perchè 
 per tanti anni abbiamo contribuito con molti  calciatori, ed allenatori passati dalle nostre parti  a dare lustro e a fare la storia del calcio Italiano.

Bando alle ciance adesso e uniamoci al grido di Forza Foggia o come si dice da noi ; " ZA FO".!!!!!

Salvatore Valerio

sabato 8 maggio 2021

La festa della mamma nella società odierna.


 Alla luce delle rivoluzioni e dei fermenti  socioculturali pseudo progressisti che ci vengono imposti come dogmi incontrovertibili, questa giornata assume dei connotati particolari dal sapore antico, ma sempre attuali.

La madre, (non genitore 2), asse portante della famiglia .

E' un cuore pulsante di vita che  irradia le sue propaggini vitali


a chi le sta intorno.

Essere mamma significa aver cura del sentimento della vita.

Nella società odierna la donna/mamma rappresenta una persona  straordinaria.  Duttile quanto basta nella società ricopre numerosi ruoli. 


<< una società senza madri sarebbe una società disumana,    perché le madri sanno testimoniare sempre, anche nei momenti peggiori, la dedizione, la tenerezza, la forza morale>>

Papa Francesco


Auguri.

mercoledì 5 maggio 2021

Centomila volte Grazie.


 Queste poche righe per un ringraziamento.

I numeri sono freddi , ma talvolta racchiudono un significato .

Per ogni click su questo blog c'è una persona e l'idea di essere arrivato ad una persona con una mia considerazione (ritenuta giusta o sbagliata non importa) mi produce uno stato d'animo particolare.

L'uomo è un "animale sociale" questa definizione che è ascrivibile ad Aristotele ,  spiega che l'uomo,  per sua natura, tende  ad aggregarsi con altri individui. In questi duri mesi di pandemia il tentativo di mantenere tali contatti sociali, sono stati posti in essere grazie ai social . Tra questi il blog è stato uno strumento importante.

Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere la quota delle 100,000 visualizzazioni che valgono forse più dei "like" di facebook.

  Insomma parafrasando Pirandello  " uno, nessuno o centomila", l'importante à esserci. 

Salvatore Valerio



  

          

martedì 4 maggio 2021

Il grande Torino.

Ci sono delle date scolpite nella mente degli italiani non solo per quelli amanti del gioco del calcio, ma un po’ per tutto ciò che rappresenta la storia della nostra Nazione.

Una di queste date è quella del 4 maggio 1949.
Settanta anni fa la tragedia di Superga.
Insieme all’aereo Fiat G.212 si schiantò alle
17 :03 sulle colline di Superga, non solo il Grande Torino, ma il sogno di una Italia intera protesa verso un futuro migliore, venuta fuori da un periodo drammatico in cui erano ancora visibili le ferite della guerra.
In quell’epoca non c’erano dirette televisive, e la radio la si trovava solo in qualche bar o in poche case. Nonostante tutto questo, la forza e la gioia nel suo gioco, due degli aspetti fondamentali che caratterizzarono questa squadra, divennero planetari.
Entrarono nella leggenda ma anche nel mito.
Era la squadra regina del campionato di calcio, vincitrice di cinque scudetti consecutivi, dalla stagione 1942-1943 alla stagione 1948-1949.
Dieci granata su undici furono schierati in maglia azzurra nella partita vinta sull’Ungheria nel maggio del 1947. Mancava solo il portiere Bacigalupo sostituito dallo juventino
Sentimenti IV. Questo uno dei tanti record della squadra granata.
Nostro compito è di ricordarli con onore e rispetto. Furono uomini che morirono giovani.
“Muor giovane chi agli Dei è caro”.
Con questa frase consolatoria si provò a mitigare lo straziante dolore che coinvolse le famiglie degli sfortunati calciatori e di tutto l’equipaggio.

venerdì 30 aprile 2021

Primo maggio , tra Pandemia e Sindemia.


 Primo maggio 2021.


Festeggiare il lavoro nella società Globalizzata.
Globalizzata non solo nel lavoro, ma anche nelle infezioni da virus.
Una pandemia che a livello nazionale  ha cancellato centinaia di migliaia di posti lavoro.
A livello mondiale si parla di centinaia di milioni di posti di lavoro a rischio.

Anche quest'anno il primo maggio, assume forme e valori di diversa natura.
I temi del lavoro sono molto attuali in un clima di incertezza mondiale e in piena Pandemia. 

Si parla da più di un anno di questa infezione pandemica che viene dalla Cina  dai risvolti non del tutto chiari che in Italia ha mietuto circa 130mila morti.
Ma da qualche tempo gli studiosi non solo  di sociologia ma specialmente di  psichiatria. parlano di  SINDEMIA.
Cioè "quella serie di problemi di salute, ambientali, sociali ed economici prodotti sinergicamente da due o più malattie trasmettibili, caratterizzata da pesanti ripercussioni, su fasce di popolazione svantaggiata" (cit.  vocabolario Treccani). 
Gli psichiatri si aspettano un incremento notevole di ansia ed anche di suicidi.

C'è anche da rimarcare che il concetto di Sindemia veniva presentato nella prestigiosa rivista medica, The Lancet nel febbraio del 2019 (prima dell'evento pandemico da covid-19).
In questo studio uno dei primi argomenti presentati è quello di natura economica.
 
Il fulcro delle argomentazioni intorno alla celebrazione del primo maggio sta nel fatto che oggi l'economia è in ginocchio. Sarebbe auspicabile in questo particolare momento in cui le vaccinazioni aumentano, la riapertura graduale  di Bar, Ristoranti e Palestre. In altri termini si dovrebbe ritornare a far rivivere quelle realtà produttive e quei settori  strategici che rappresentano l'ossatura della nostra economia non disgiunta dal lavoro di tanti uomini e donne.  

Lo slogan scelto dal Concertone, evento promosso dalla triplice sindacale, sarà "L'Italia si cura con il lavoro" frase ad effetto che rimarrà solo nell'alveo della retorica se non si adotteranno misure che consentono aperture ripristinando le  libertà individuali e riducendo ogni tipo di  "coprifuoco" .

Buona festa del lavoro.

Salvatore Valerio 


sabato 24 aprile 2021

25 aprile e la retorica resistenziale .

 

Wiston Churchill: 

"Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno dopo 45 milioni tra antifascisti e partigiani.
Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti".  




Queste parole lasciano intendere tante cose.

Dobbiamo essere obiettivi e approfondire la storia della nostra Nazione valutando ciò che fu la Resistenza approfondendo quale è il senso ed il significato di questa celebrazione  oggi.
Non pensiamo di affermare eresie se diciamo che è stata una pagina  controversa della storia sulla quale bisognerebbe smetterla di speculare politicamente.

Del resto ultimamente la retorica e una certa narrazione ,tanto cara all'antifascismo militante , ha perso quella forza e trasporto emotivo di qualche decennio fa , e pare che anche nelle giovani generazioni non faccia grande presa.

Lo affermano personalità non ascrivibili al mondo della destra e per tale ragione da tenere bene a mente per spunti di riflessioni di un certo rilievo..

D'altro canto fare dell'antifasciismo unvalore essenziale senza fascismo risulta un atteggiamento senza senso. E' Fuori dubbio che c'è stato negli scorsi decenni un eccesso di propaganda politica atta a strumentalizzare questa giornata.

Una sorta di lettura manichea: la vittoria dei buoni contro i cattivi con omissioni e forzature..

In conclusione al di là di ogni posizione e sensibilità politica, continua ad essere una celebrazione divisiva..

IL PARADOSSO.

La pandemia e le restrizioni ad esse legate con coprifuoco e relative riduzioni di libertà individuali che spingono al collasso molte attività economiche ,hanno spinto intellettuali e leader di destra a prendere delle decise posizioni contro la "dittatura sanitaria",

Quello che TUTTI auspicano che ci si liberi quanto prima da questo incubo pandemico.

Tutto questo sarebbe accolto come una reale festa di liberazione , che in questo caso diventerebbe presupposto di ripresa economica e di coesione sociale, prescindendo da ogni possibile "recovery plan",  

SALVATORE VALERIO



venerdì 23 aprile 2021

Dalla parte di Brumotti senza se e senza ma.


 In Italia c'è chi difende l'indifendibile per varie motivazioni che non stiamo qui ad elencare.

Lo chef  Rubio , sempre in cerca di notorietà ,si intromette in fatti che  non hanno nulla a che vedere con le sue "competenze".

Si scaglia contro Brumotti : "infame troppo poche te ne hanno date"riferendosi all' aggressione di qualche giorno fa da parte dei venditori di morte.
Sui social ci sono fatti sentire coloro che  portano  solidarietà al "ciclista" ed anche quelli che stanno dalla parte di Rubio.
La difesa dell'indifendibile parte dal concetto legato alla spettacolarizzazione di Brumotti e ad altre disquisizioni pseudo sociologiche. 
 
 A nostro avviso ,invece il suddetto ci  mette la faccia, svolgendo una funzione di denuncia dai contenuti  anche sociali. Non stanno in piedi i contenuti pseudo sociologici di questi difensori dell'indifendibile, adducendo il fatto che chi spaccia droga è ai margini della società che per vivere può fare solo questo.
Partendo da queste considerazioni si potrebbero trovare scusanti di natura sociologica, per qualsiasi atto delinquenziale.
Ad ogni modo, le persone di buon senso sanno da che parte stare. 
Dalla parte di Brumotti.

Rubio tornasse ai bucatini cacio e pepe e alla porchetta che sono aspetti che più si addicono al personaggio, lasciando perdere il resto.

Salvatore Valerio

 
  

martedì 20 aprile 2021

La triste parabola di Beppe Grillo.

 Sulle esternazioni scomposte di Beppe Grillo, che tenta di difendere il figlio ,implicato in una squallida storia di stupro è stato detto tutto.

Risulta facile oggi attaccare chi , fino a qualche tempo fa con tono giustizialista, scatenava le folle contro chi si riteneva responsabile di illegalità di ogni tipo.

La procura di Tempio Pausania si sta occupando di questa vicenda del 2019, che vede coinvolti tre ragazzi con il figlio dell'ex comico CIRO GRILLO, per una violenza di gruppo su una ragazza conosciuta in vacanza. Si saprà fra qualche giorno se ci sarà una archiviazione o un rinvio a giudizio. 

Non si entra nel merito della colpevolezza o innocenza, ciò che emerge dal video è una violenza e prepotenza verbale contro chi si è permesso di aver dubbi sulla innocenza del figlio. E' stato un atto di "divertimento consensuale", chiosa.

In un momento in cui la violenza di genere è dilagante ,non ci è sembrata una giustificazione elegante  rispettosa, al netto del fatto che la ragazza era ubriaca.    

Si sono espressi così i genitori della ragazza: "Ridicolizza il dolore attraverso una farsa ripugnante e si trascina la vittima sul banco degli imputati, situazione già viste che non hanno nemmeno il pregio dell'inedito ".

L'aspetto politico più importante è dato dal fatto  che nessuno dei suoi, ha mostrato  solidarietà . Conte e lo stesso Di Maio non parlano. Anzi qualche voce si è levata contro questa violenza verbale del papà dei 5 stelle, ad esempio la deputata pentastellata  Federica Daga. Il PD approfitterà della situazione per travasare voti dal movimento di Grillo in palese difficoltà?


Salvatore Valerio


    




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