domenica 31 gennaio 2010

La Puglia da laboratorio politico a caos senza fine.









Da tempo c'è chi sostiene che la Puglia debba essere considerata una sorta di laboratorio politico che in qualche maniera possa andare ad influenzare la politica
nazionale. Negli ultimi tempi però tutto questo si è trasformato in un caos senza fine . Sono state fatte, dopo tanti distinguo, polemiche e lotte intestine le tante decantate primarie nel centro sinistra, per scegliere un candidato che rapresentasse
un po tutto il mondo (alquanto variegato in verità) di questa area politica.
Era sceso in capo addirittura il lider Maximo D'alema che si era speso per una
proposta alternativa al comunista Niki Vendola, (ritenendola molto probabilmente più moderata),per poi avere il sostegno dell'UDC di Casini, sostenendo Boccia. Come è andata a finire lo sapete tutti.
Vendola ha vinto con ua percentuale "Bulgara" rispetto al suo avversario: 70% di consensi.Vanificando , mortificando bocciando la politica di D'alema.
Dall'altra parte non è che si scherza molto visto che i candidati alternativi a Vendola sono due: Rocco Palese in quota al PDL e la senatrice Poli Bortone ex AN
in quota all'area di centro ( UDC ed Io sud). Insomma una grande confusione dall'una e dall'altra parte che porterebbe secondo il mio modestissimo parere alla vittoria
di Vendola. Dello stesso mio parere è il Cavaliere Silvio Berlusconi che ha tentato
vanamente di far fare ai duellanti del centrodestra un passo indietro per sostenerne un terzo che fosse considerato la sintesi politica di tutto il centro destra .
La seconda vittoria di Vendola sarebbe veramente una iattura per la Puglia .
E' il caso di dire :mannaggia ai ..."Casini" che fa l'UDC ; Casini adesso attaccati a stà Vendola!

Salvatore Valerio

venerdì 8 gennaio 2010

La (mala) sanità pugliese. Considerazioni.



E' esagerato il caos mediatico che si stà facendo intorno alle morti dei poveri bambini di Foggia.
Ai genitori esprimo la massima solidarietà per il tragico lutto.
Diciamo subito che nel nosocomio foggiano operano con competenza serietà e dedizione tante ottime professionalità dall'infermiere al medico. Ma mi sembra altrettando esagerata la levata di scudi di qualche consigliere regionale che stando a quello che dice ( esclusivamente per motivi politici) la sanità pugliese sarebbe un paradiso terrestre...
Da un lato le professionalità degli operatori (medici, infermieri etc) che fanno si
che questo importantissimo presidio della salute funzioni nella maniera migliore.
Dall'altra la scarsa propensione degli amministratori e dirigenti che spesso mal amministrano e gestiscono male le varie Asl, che sono state accorpate da Vendola rendendo più difficile la gestione delle stesse.
Provate a fare una prenotazione per una TAC, per una mammografia, per una visita specialistica in tutta la Puglia e vedrete quanto tempo occorre per poter avere una prestazione.Tutto questo quando i sistemi informatici non sono bloccati...

Sarebbe auspicabile da parte di tutti un atteggiamento diverso.
Quindi caro Consigliere Regionale Dino Marino , meno boria e più realismo.

sabato 2 gennaio 2010

Sugli italiani la scure degli aumenti .


Autostrade,canone Rai,Acqua,Gas,Treni,Aeri,Tassa sui Rifiuti, RC auto,Giornali Quotidiani.Una onda anomala di aumenti si stà abbattendo sulle famiglie italiane in questo 2010 appena iniziato.
Si stima che i rincari peseranno per circa 600 euro a famiglia.
Alla faccia del "Decreto Mille Proroghe" che avrebbe dovuto bloccare le tariffe!
E' giusto, come del resto stanno facendo le associazioni dei consumatori, chiedere lumi al governo che si era impegnato in tal senso; rimane il "contentino" a favore del settore mobili ed elettrodomestici, attraverso gli sgravi fiscali sulla ristrutturazione edilizia ed la rottamazione degli elettrodomostici in cambio di nuovi apparecchi di classe energetica "A". Si parla anche di "bonus" auto legati alla ecologia (probabile che verranno agevolate le auto a metano e GPL).
A questo punto ci si aspetta dalla Fiat un segnale di buon senso, che riveda in qualche maniera la chiusura e il licenziamento di tanti operai in particolare a Termini Imerese ma anche in altre realtà aziendali del noto marchio automobilistico italiano. Insomma se l'inizio è questo...

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