venerdì 30 aprile 2021

Primo maggio , tra Pandemia e Sindemia.


 Primo maggio 2021.


Festeggiare il lavoro nella società Globalizzata.
Globalizzata non solo nel lavoro, ma anche nelle infezioni da virus.
Una pandemia che a livello nazionale  ha cancellato centinaia di migliaia di posti lavoro.
A livello mondiale si parla di centinaia di milioni di posti di lavoro a rischio.

Anche quest'anno il primo maggio, assume forme e valori di diversa natura.
I temi del lavoro sono molto attuali in un clima di incertezza mondiale e in piena Pandemia. 

Si parla da più di un anno di questa infezione pandemica che viene dalla Cina  dai risvolti non del tutto chiari che in Italia ha mietuto circa 130mila morti.
Ma da qualche tempo gli studiosi non solo  di sociologia ma specialmente di  psichiatria. parlano di  SINDEMIA.
Cioè "quella serie di problemi di salute, ambientali, sociali ed economici prodotti sinergicamente da due o più malattie trasmettibili, caratterizzata da pesanti ripercussioni, su fasce di popolazione svantaggiata" (cit.  vocabolario Treccani). 
Gli psichiatri si aspettano un incremento notevole di ansia ed anche di suicidi.

C'è anche da rimarcare che il concetto di Sindemia veniva presentato nella prestigiosa rivista medica, The Lancet nel febbraio del 2019 (prima dell'evento pandemico da covid-19).
In questo studio uno dei primi argomenti presentati è quello di natura economica.
 
Il fulcro delle argomentazioni intorno alla celebrazione del primo maggio sta nel fatto che oggi l'economia è in ginocchio. Sarebbe auspicabile in questo particolare momento in cui le vaccinazioni aumentano, la riapertura graduale  di Bar, Ristoranti e Palestre. In altri termini si dovrebbe ritornare a far rivivere quelle realtà produttive e quei settori  strategici che rappresentano l'ossatura della nostra economia non disgiunta dal lavoro di tanti uomini e donne.  

Lo slogan scelto dal Concertone, evento promosso dalla triplice sindacale, sarà "L'Italia si cura con il lavoro" frase ad effetto che rimarrà solo nell'alveo della retorica se non si adotteranno misure che consentono aperture ripristinando le  libertà individuali e riducendo ogni tipo di  "coprifuoco" .

Buona festa del lavoro.

Salvatore Valerio 


sabato 24 aprile 2021

25 aprile e la retorica resistenziale .

 

Wiston Churchill: 

"Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno dopo 45 milioni tra antifascisti e partigiani.
Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti".  




Queste parole lasciano intendere tante cose.

Dobbiamo essere obiettivi e approfondire la storia della nostra Nazione valutando ciò che fu la Resistenza approfondendo quale è il senso ed il significato di questa celebrazione  oggi.
Non pensiamo di affermare eresie se diciamo che è stata una pagina  controversa della storia sulla quale bisognerebbe smetterla di speculare politicamente.

Del resto ultimamente la retorica e una certa narrazione ,tanto cara all'antifascismo militante , ha perso quella forza e trasporto emotivo di qualche decennio fa , e pare che anche nelle giovani generazioni non faccia grande presa.

Lo affermano personalità non ascrivibili al mondo della destra e per tale ragione da tenere bene a mente per spunti di riflessioni di un certo rilievo..

D'altro canto fare dell'antifasciismo unvalore essenziale senza fascismo risulta un atteggiamento senza senso. E' Fuori dubbio che c'è stato negli scorsi decenni un eccesso di propaganda politica atta a strumentalizzare questa giornata.

Una sorta di lettura manichea: la vittoria dei buoni contro i cattivi con omissioni e forzature..

In conclusione al di là di ogni posizione e sensibilità politica, continua ad essere una celebrazione divisiva..

IL PARADOSSO.

La pandemia e le restrizioni ad esse legate con coprifuoco e relative riduzioni di libertà individuali che spingono al collasso molte attività economiche ,hanno spinto intellettuali e leader di destra a prendere delle decise posizioni contro la "dittatura sanitaria",

Quello che TUTTI auspicano che ci si liberi quanto prima da questo incubo pandemico.

Tutto questo sarebbe accolto come una reale festa di liberazione , che in questo caso diventerebbe presupposto di ripresa economica e di coesione sociale, prescindendo da ogni possibile "recovery plan",  

SALVATORE VALERIO



venerdì 23 aprile 2021

Dalla parte di Brumotti senza se e senza ma.


 In Italia c'è chi difende l'indifendibile per varie motivazioni che non stiamo qui ad elencare.

Lo chef  Rubio , sempre in cerca di notorietà ,si intromette in fatti che  non hanno nulla a che vedere con le sue "competenze".

Si scaglia contro Brumotti : "infame troppo poche te ne hanno date"riferendosi all' aggressione di qualche giorno fa da parte dei venditori di morte.
Sui social ci sono fatti sentire coloro che  portano  solidarietà al "ciclista" ed anche quelli che stanno dalla parte di Rubio.
La difesa dell'indifendibile parte dal concetto legato alla spettacolarizzazione di Brumotti e ad altre disquisizioni pseudo sociologiche. 
 
 A nostro avviso ,invece il suddetto ci  mette la faccia, svolgendo una funzione di denuncia dai contenuti  anche sociali. Non stanno in piedi i contenuti pseudo sociologici di questi difensori dell'indifendibile, adducendo il fatto che chi spaccia droga è ai margini della società che per vivere può fare solo questo.
Partendo da queste considerazioni si potrebbero trovare scusanti di natura sociologica, per qualsiasi atto delinquenziale.
Ad ogni modo, le persone di buon senso sanno da che parte stare. 
Dalla parte di Brumotti.

Rubio tornasse ai bucatini cacio e pepe e alla porchetta che sono aspetti che più si addicono al personaggio, lasciando perdere il resto.

Salvatore Valerio

 
  

martedì 20 aprile 2021

La triste parabola di Beppe Grillo.

 Sulle esternazioni scomposte di Beppe Grillo, che tenta di difendere il figlio ,implicato in una squallida storia di stupro è stato detto tutto.

Risulta facile oggi attaccare chi , fino a qualche tempo fa con tono giustizialista, scatenava le folle contro chi si riteneva responsabile di illegalità di ogni tipo.

La procura di Tempio Pausania si sta occupando di questa vicenda del 2019, che vede coinvolti tre ragazzi con il figlio dell'ex comico CIRO GRILLO, per una violenza di gruppo su una ragazza conosciuta in vacanza. Si saprà fra qualche giorno se ci sarà una archiviazione o un rinvio a giudizio. 

Non si entra nel merito della colpevolezza o innocenza, ciò che emerge dal video è una violenza e prepotenza verbale contro chi si è permesso di aver dubbi sulla innocenza del figlio. E' stato un atto di "divertimento consensuale", chiosa.

In un momento in cui la violenza di genere è dilagante ,non ci è sembrata una giustificazione elegante  rispettosa, al netto del fatto che la ragazza era ubriaca.    

Si sono espressi così i genitori della ragazza: "Ridicolizza il dolore attraverso una farsa ripugnante e si trascina la vittima sul banco degli imputati, situazione già viste che non hanno nemmeno il pregio dell'inedito ".

L'aspetto politico più importante è dato dal fatto  che nessuno dei suoi, ha mostrato  solidarietà . Conte e lo stesso Di Maio non parlano. Anzi qualche voce si è levata contro questa violenza verbale del papà dei 5 stelle, ad esempio la deputata pentastellata  Federica Daga. Il PD approfitterà della situazione per travasare voti dal movimento di Grillo in palese difficoltà?


Salvatore Valerio


    




sabato 17 aprile 2021

A proposito della nuova nomina del Direttore del 118 al Policlinico di Foggia.

 La recente nomina del nuovo Direttore del 118,da parte del Commissario del Policlinico  Riuniti di Foggia Vitangelo Dattoli, ha ingenerato notevoli perplessità nella pubblica opinione. Ovviamente non si ha nulla contro il neo direttore del 118, i sospetti, i dubbi sono invece sul "modus operanti" di scelta da parte dell'esperto Commissario sanitario.


.

I titoli e le competenze del Dottor Vincenzo Colapietro, avrebbero consentito al  suddetto di essere in " pool position" per tale incarico.

Queste considerazioni emergono dal comune "cittadino utente" di un territorio, che mai come in questo momento delicato di pandemia, necessita di persone competenti, efficaci ed efficienti.

Dice un vecchio adagio " a pensar male si fa peccato ,ma spesso ci si azzecca". Non vorremmo che con questa nuova nomina si fosse obbedito a criteri che hanno poco a che vedere con il merito e la professionalità, e favorire profili legati a vicinanze politiche.

Se così fosse non sarebbe solo un problema legato a personalismi che interessano poco, ma  un atto in cui non si privilegia il merito e l'impegno profuso , a favore della popolazione che in questi anni ha potuto valutare sulla propria pelle la professionalità del dottor Colapietro. 

In altri termini a perderci sarebbe una intera comunità.


Salvatore Valerio 

 


         

lunedì 12 aprile 2021

Foggia, vaccini. Giornata da dimenticare. Regione Puglia. Chieste le dimissioni dell'Assessore Lo Palco.

Regione Puglia agli ultimi posti per vaccinati.

Totale fallimento del piano vaccinale.

Assembramenti e confusione presso i centri vaccinali stamattina a 

Foggia.

Tra annunci e smentite molti anziani assembrati e per ore in piedi ad 

attendere il proprio turno.

Il caos è stato generato accorpando le classi 48-49-50-51 con quelle 

delle classi 42-47. Poi c'erano quelli che volontariamente si sono 

presentati come da circolare regionale.

Insomma una disorganizzazione totale. Ovviamente chi ci rimette è il povero utente sballottato da una parte all'altra come un comune 

pacco postale.

Il centro destra chiede le dimissioni dell'Assessore Lo Palco che ha 

mostrato più di una volta di essere inefficace nel suo ruolo.

Intanto la Puglia è rossa...di vergogna.


Salvatore Valerio


 

 

domenica 11 aprile 2021

Foggia Gino Lisa. Sabato 17 aprile importante conferenza con gli operatori turistici e ...non solo.

 Conferenza BOARDING NOW - sabato 17 Aprile 2021 ore 9.30-11.30, collegamento dalle ore 9.00.

Imprenditori e operatori turistici, compagnie aeree, Confindustria, Consorzio ASI, Regione Puglia, Aeroporti di Puglia, Politici, Istituzioni, redazioni, insieme per lo sviluppo dello scalo Gino Lisa di Foggia, al servizio della Capitanata, del Molise, dell'Irpinia, delle province di Potenza e BAT.
La parte positiva di questa vasta area deve emergere altrimenti ê complice di quella negativa.. Avremo come ospite Luca Gaudiano, vincitore del 71° Festival di Sanremo giovani, un esempio di positività, e non solo per il successo ottenuto.
Aprirà il meeting la musicista Dea De Feo
Modera Giorgio Salvatori, giornalista RAI 2.
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Se vuoi partecipare manifestalo a:
comitato@volaginolisa.it

giovedì 8 aprile 2021

Michela Murgia e le sue paure insensate.

Di cosa ha paura Michela Murgia?

Nel programma  "di Martedì" ( 6 aprile) sulla 7   le sue esternazioni sul Commissario all'emergenza Covid, Generale Francesco Figliolo.

A colei che viene considerata l'icona del femminismo e della cultura di sinistra, non va proprio giù l'uomo in divisa. Non parla di colpe e inadempienze sulla gestione della pandemia o sulla gestione della delicata fase vaccinale, che risente del rimpallarsi delle competenze fra Stato e Regioni.

Alla signora Murgia fa paura l'uomo in divisa.

Su queste paure, che sono insensate oltre che ingiustificate , ne fa una questione di natura politica ed ideologica. 

La figura del Generale le evoca stagioni storiche legate a regimi dittatoriali, l'uomo forte con la divisa. Risulta evidente che il suo retaggio culturale porta la suddetta a queste considerazioni che probabilmente, senza rendersene conto, sono risultate offensive nei riguardi di tanti che in divisa ci hanno rimesso la vita per difendere la nostra libertà e democrazia.

Uno su tutti il Generale Della Chiesa.

Che lei non senta il fascino della divisa ci può stare, come ci può stare che anche noi ,comuni cittadini, non siamo presi dal suo fascino e nel contempo  rimaniamo sorpresi per le sue paure e perplessi per le sue considerazioni ingiustificate.

Salvatore Valerio  


   Michela Murgia (Cabras, 3 giugno 1972) è una scrittrice, blogger, drammaturga e critica letteraria italiana, autrice del bestseller Accabadora e vincitrice dei premi Campiello, Dessì e SuperMondello. 

        

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