martedì 15 gennaio 2019

16/01/1969 -16/01/2019. 50 anni dal gesto di Jan Palach.


« Poiché i nostri popoli sono sull'orlo della disperazione e della rassegnazione, abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo. Il nostro gruppo è costituito da volontari, pronti a bruciarsi per la nostra causa. Poiché ho avuto l'onore di estrarre il numero 1, è mio diritto scrivere la prima lettera ed essere la prima torcia umana. Noi esigiamo l'abolizione della censura e la proibizione di Zpravy. Se le nostre richieste non saranno esaudite entro cinque giorni, il 21 gennaio 1969, e se il nostro popolo non darà un sostegno sufficiente a quelle richieste, con uno sciopero generale e illimitato, una nuova torcia s'infiammerà »

Jan palach






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Mezzo secolo fa lo studente praghese si sacrificò dandosi fuoco in piazza San Venceslao a Praga, contro l'invasione sovietica ed il clima di repressione instaurato da Mosca.
Morirà dopo tre giorni di agonia,

Quanti giovani ricordano oggi il giovane studente di filosofia e quanti ne comprendono il gesto tutto
proteso verso un ideale di libertà?
Allora si parlava di socialismo dal volto umano ed era in atto ciò che fu definita "La primavera di Praga".
La risposta fu una violenta repressione da parte dei carri armati sovietici che fecero subito comprendere che il Regime Comunista di umano aveva ben poco.
Ma molti in Italia se ne accorsero un pò tardi.
Molto più facile allora come adesso ricordare ciò che viene da qualcuno ritenuto più politicamente corretto: Ernesto Che Guevara che campeggia su qualche maglietta oramai sbiadita.
L'Europa, quella protesa sempre più verso l'aspetto economico e bancario, lontana dalle
aspettative sociali dei suoi popoli, non avrà forse tempo per ricordare degnamente un suo figlio che riuscì a smuovere le coscienze di un occidente sino ad allora dormiente, che per decenni mitizzò un concetto ideologico ( il comunismo) che poi si rivelò figlio di un potere politico violento,una delle dittature tra le più cruente, assassine e durature.

JAN PALACH.
PRESENTE!


Salvatore Valerio




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