Una delle tragedie più atroci che commosse l'Italia , è senza dubbio quella relativa al disastro di Marcinelle in Belgio.
Questa giornata rappresenta il simbolo del sacrificio degli italiani nel mondo e rappresenta anche un valore irrinunciabile di identità nazionale.
In quel giorno nefasto morirono ben 262 minatori, di cui 136 italiani nella miniera di Marcinelle.
Nulla a che vedere col fenomeno attuale della immigrazione incontrollata , indiscriminata
e clandestina ,frutto di un disegno globalista , tendente a creare disagio sociale e guerra fra poveri.
Italiani che con umiltà cercarono di contribuire a costruire le comunità dove si trasferirono.
Nostri fratelli connazionali che arrivarono in Belgio per lavorare e farsi un futuro.
Erano prevalentemente provenienti dall'Italia meridionale.
Fu una sciagura annunciata in quanto la Miniera di carbone fu progettata senza adeguate vie di fuga , una sorta di trappola per topi. Senza alcuna garanzia di sicurezza per i lavoratori.
A margine di questa tragedia bisogna anche ricordare un altro aspetto odioso.
Ci fu uno scambio uomini-merce fatto tra il Belgio e l'Italia .
Per ogni mille minatori italiani che arrivavano, l' Italia veniva compensata con 2500 tonnellate di carbone.
Uomini considerati come merce di scambio, costretti a vivere in baracche e con ritmi di lavoro estenuanti.
Situazioni che ricordano la realtà di oggi . Il confronto con la piaga del Caporalato non
sembri eccessivo .
Chi lavora deve essere tutelato. Sempre.
Salvatore Valerio
Componente Assemblea Nazionale Fratelli d'Italia Foggia
Considerazioni personali nel quotidiano incedere della vita. Contrastare lo stucchevole potere intimidatorio del politically correct che appiattisce tutto al livello più semplice e più basso e tenta di zittire ogni differenza. Contro la globalizzazione dei cervelli.
giovedì 8 agosto 2019
martedì 6 agosto 2019
Hiroshima 6 agosto 1945.
Hiroshima 6 agosto 1945.
Disastro nucleare.
Una preghiera per tutti i morti che in maniera diretta ed
indiretta hanno patito per questa immane tragedia che colpì
l'intera umanità. Dopo qualche giorno toccò a Nagasaki subire un medesimo trattamento.
Alle 08:14 e 45 secondi l'Enola Gay sganciò "Little Boy" sul centro di Hiroshima, il sensore altimetrico era tarato per effettuare lo scoppio alla quota di 600 m dal suolo, dopo 43 secondi di caduta libera.[16] Immediatamente dopo lo sgancio l'aereo fece un'inversione di 178°, prendendo velocità con una picchiata di circa 500 m e perdendo quota, allontanandosi alla massima velocità possibile data dai quattro motori a elica. L'esplosione si verificò a 580 m dal suolo, con uno scoppio equivalente a sedici chilotoni, uccidendo sul colpo tra le 70 000 e le 80 000 persone.[17][18] Circa il 90% degli edifici venne completamente raso al suolo e tutti i cinquantuno templi della città vennero completamente distrutti dalla forza dell'esplosione.[18]
(da Wikipedia)
Il Giappone fu la vittima sacrificale .Una delle più brutte pagine della storia del secondo conflitto mondiale.
Cose che sono accadute a causa della maledetta guerra.Cose che ci creano stupore misto a sconforto per l'efferatezza e ci fanno perdere di vista chi nella realtà furono i buoni ed i cattivi , i vincitori e i vinti.
Probabilmente fu l'intera umanità a venirne inesorabilmente sconfitta!
venerdì 26 luglio 2019
Il vice brigadiere Mario Cerciello ucciso a coltellate da due balordi americani..
Questa notte a Roma il giovane carabiniere Mario Cerciello Rega è stato ucciso pare con sette coltellate da due balordi americani scambiati inizialmente per due nordafricani.
L'Italia piange ancora uno dei suoi figli.
Il giovane carabiniere stava facendo il proprio dovere.
Mentre si fa propaganda mediatica e si esalta la sensibilità della nuova eroina Rakete Carola attraverso una risibile solidarietà caricaturale legata ad un reggiseno non indossato, sull'altro versante c'è chi muore per proteggere la nostra incolumità .
SAPPIAMO DA CHE PARTE STARE!
ONORE AL CARABINIERE MARIO CIRCIELLO REGA!
Salvatore Valerio
Componente Assemblea Nazionale Fratelli d'Italia
Foggia
martedì 23 luglio 2019
Vittorio Feltri . Tra vecchiaia e vino.
Vittorio Feltri è il classico esempio di brutta vecchiaia.
Non si può attaccare un politico per la sua zona geografica di appartenenza.
Si può attaccare Conte e Di Maio per la politica che attuano non per la zona in cui sono nati.
Scrivere rimarcando la foggianita' di Conte o la napoletanita' di Di Maio denota una certa pochezza
intellettuale, e questo è cosa grave per un giornalista che scrive da diversi decenni.
Non voglio cadere nella retorica desueta, ma mai dimenticata di terrone/polentone, piuttosto al suo posto mi preoccuperei di cambiare il fornitore di vino di cui lui è un grosso usufruitore.
Suggerisco un bel "nero di Troia" che ha anche una certa assonanza con una terminologia che travalica
ogni appartenenza geografica, - " figlio di troia".
Salvatore Valerio
Non si può attaccare un politico per la sua zona geografica di appartenenza.
Si può attaccare Conte e Di Maio per la politica che attuano non per la zona in cui sono nati.
Scrivere rimarcando la foggianita' di Conte o la napoletanita' di Di Maio denota una certa pochezza
intellettuale, e questo è cosa grave per un giornalista che scrive da diversi decenni.
Non voglio cadere nella retorica desueta, ma mai dimenticata di terrone/polentone, piuttosto al suo posto mi preoccuperei di cambiare il fornitore di vino di cui lui è un grosso usufruitore.
Suggerisco un bel "nero di Troia" che ha anche una certa assonanza con una terminologia che travalica
ogni appartenenza geografica, - " figlio di troia".
Salvatore Valerio
domenica 21 luglio 2019
Le inopportune proposte del sottosegretario alla Sanità Bartolazzi sull'Informazione Medica..
Armando Bartolazzi sottosegretario alla Sanità dei 5 stelle.
Vuol risolvere i problemi della Sanità demonizzando la categoria di lavoratori più maltrattata degli ultimi anni: gli Informatori Medico Scientifici.
Propone una figura alternativa di Informatore di Stato.
Proposta trita e ritrita già sperimentata e miseramente fallita.
Il sottosegretario dovrebbe invece chiedersi come mai le Aziende Farmaceutiche assumono come agenti con Partita Iva una figura professionale che dovrebbe avere come riferimento una direzione medica e non la direzione marketing. Tutto questo sarebbe un vantaggio per tutti. Specialmente per il Paziente usufruitore del Farmaco, che ricordiamo viene denominato "etico".
Molto più facile prendersela con l'anello più debole che in questo caso è l'informatore
verso il quale il processo di demonizzazione è sempre posto in essere, specialmente se non si conosce bene la realtà dei fatti.
Molto grave che questo aspetto non sia conosciuto da un sottosegretario alla Sanità e per giunta medico.
Salvatore Valerio
venerdì 19 luglio 2019
Lacrime di coccodrillo.Quando Borsellino fu proposto Presidente della Repubblica.
Il 19 luglio come ogni anno ci sono le celebrazioni a ricordo di Paolo Borsellino.
Lo Stato piange il Magistrato simbolo insieme a Falcone della lotta alla Mafia, ma sembrano lacrime di coccodrillo se il tutto viene rapportato a ciò che avvenne in quegli anni cruenti nei quali vi fu il sacrificio di questi eroi ritenuti oggi dei riferimenti, ma allora lasciati soli in questa impari lotta.
Perché lacrime di coccodrillo condite anche di tanta ipocrisia?
Il 24 maggio del 1992 ( il giorno dopo l'uccisione di Falcone) in una seduta congiunta di Camera e Senato fu proposto dal Movimento Sociale Italiano il nome di Paolo Borsellino nella più alta carica dello Stato, cioè come Presidente della Repubblica.
Borsellino era un simpatizzante dell'MSI , ma la sinistra e quei partiti travolti da tangentopoli bocciò tale proposta, preferendo la discutibile figura di Oscar Luigi Scalfaro.
Come sarebbe stata l'Italia se fosse stato eletto Presidente Borsellino?
Sarebbe sicuramente cambiata.
In meglio.
Salvatore Valerio
Componente Assemblea Nazionale
Fratelli d'Italia- Foggia
venerdì 12 luglio 2019
IL CIELO È SEMPRE PIÙ BLU.
Fratelli d’Italia cresce.
Cresce la sua influenza nel panorama politico nazionale.
Anche il sindaco di Catania con Fdi.
L'operazione di Giorgia Meloni tendente ad ampliare la platea elettorale sta dando i suoi frutti. L'operazione che qualcuno erroneamente chiama "nostalgia" è legata alla storia e alla cultura della vera ed unica destra italiana,
messa a suo tempo in sicurezza dalla Meloni.
Temi cari alla nostra area politica che da sempre ha come riferimento la famiglia, le nostre tradizioni, e un sentimento di amore e rispetto verso la propria Nazione, concetti posti in discussione da un non meglio identificato progetto mondialista/globalista, che non riconosce alcuna identità al popolo ma che appiattisce tutto.
Il termine "Sovranista" non è una parolaccia anzi è uno dei punti caratterizzanti e racchiusi nell'articolo 1 della nostra Costituzione, che qualcuno tempo fa considerò la più bella del mondo.
Anche il sindaco di Catania con Fdi.
L'operazione di Giorgia Meloni tendente ad ampliare la platea elettorale sta dando i suoi frutti. L'operazione che qualcuno erroneamente chiama "nostalgia" è legata alla storia e alla cultura della vera ed unica destra italiana,
messa a suo tempo in sicurezza dalla Meloni.
Temi cari alla nostra area politica che da sempre ha come riferimento la famiglia, le nostre tradizioni, e un sentimento di amore e rispetto verso la propria Nazione, concetti posti in discussione da un non meglio identificato progetto mondialista/globalista, che non riconosce alcuna identità al popolo ma che appiattisce tutto.
Il termine "Sovranista" non è una parolaccia anzi è uno dei punti caratterizzanti e racchiusi nell'articolo 1 della nostra Costituzione, che qualcuno tempo fa considerò la più bella del mondo.
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Su tali basi un Presidente della Repubblica votato direttamente dal Popolo sarebbe la logica conseguenza.
Non abbiamo bisogno di rincorrere nessuno su temi che fanno parte da sempre della nostra stessa cultura, del nostro DNA.
Peccato che qualcuno a livello locale abbia scelto altre strade.
Ma questo è un altro discorso.
Ma questo è un altro discorso.
Salvatore Valerio
Componente Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia Foggia.
Componente Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia Foggia.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Più popolari
-
“..se il Signore avesse conosciuto questa piana di Puglia, luce dei miei occhi, si sarebbe fermato a vivere qui…” Queste le parole usat...
-
Ricordi di ragazzino: la mia cara nonna Eugenia che viene la Domenica a farci visita portando con sé una rivista chiamata "Famiglia ...
-
Foggia, la città che Alberto Moravia ( “Gli indifferenti”) classificò come una delle più brutte città al Mondo insieme a La Paz (Bolivia) e...