Quest'anno insieme al Natale ci sarà un evento importante per il mondo cattolico: il Giubileo o Anno Santo.
È una tradizione che ha radici profonde nella storia della Chiesa rappresentando un periodo di perdono e di rinnovamento spirituale, promuovendo la riconciliazione e la santità della vita.
Martedì 24 dicembre 2024 (ore 18,30) il Santo Padre terrà la solenne apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro, che darà l'inizio ufficiale del Giubileo ordinario del 2025.
L'annuncio dell'apertura sarà accompagnato dal suono suggestivo delle campane, ma il momento culminante è proprio quello in cui si vedrà Papa Francesco spingere i battenti della Porta Santa, invitando i fedeli a seguirlo ,oltrepassare questa soglia simbolica, che rappresenta l'incontro con Cristo.
UN PO' DI STORIA.
Dopo il Giubileo del 1300 (il primo) , le scadenze per la celebrazione giubilare furono fissate da Bonifacio VIII ogni 100 anni.
Grazie ad una petizione dei romani consegnata a Clemente VI (1342) il periodo si ridusse a 50 anni.
In ricordo agli anni di Cristo, Urbano VI fissò il Giubileo ogni 33 anni. Indisse il Giubileo nel 1390 che fu però celebrato dal suo successore Bonifacio IX.
Attualmente si indice ogni 25 anni.
Può essere ordinario o straordinario.
Nel novecento si ricordano questi anni giubilari: 1900-1925-1933-1950-1975-1983.
2000-2015 gli ultimi.
Insieme all'augurio di Buon Natale si aggiunge stavolta anche quello di un Buon Giubileo con relativa indulgenza plenaria .
Per i Cristiani sono due auguri che non vanno disgiunti ma uniti nell'unica accezione : aprire le porte del cuore a Cristo che nasce e ci dona la salvezza spirituale.
Auguri.
(SV)