domenica 22 dicembre 2024

Due eventi importanti insieme: il Natale ed il Giubileo.

 


Quest'anno insieme al Natale ci sarà un evento importante per il mondo cattolico: il Giubileo o Anno Santo.

È una tradizione che ha radici profonde nella storia della Chiesa rappresentando un periodo di perdono e di rinnovamento spirituale, promuovendo la riconciliazione e la santità della vita. 

Martedì 24 dicembre 2024 (ore 18,30) il Santo Padre terrà la solenne apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro, che darà l'inizio ufficiale del Giubileo ordinario del 2025.

L'annuncio dell'apertura sarà accompagnato dal suono suggestivo delle campane, ma il momento culminante è proprio quello in cui si vedrà Papa Francesco spingere i battenti della Porta Santa, invitando i fedeli a seguirlo ,oltrepassare questa soglia simbolica, che rappresenta l'incontro con Cristo.

     

UN PO' DI STORIA. 

Dopo il Giubileo del 1300 (il primo) , le scadenze per la celebrazione giubilare furono fissate da Bonifacio VIII ogni 100 anni.

Grazie ad una petizione dei romani consegnata a Clemente VI (1342) il periodo si ridusse a 50 anni.

In ricordo agli anni di Cristo, Urbano VI fissò il Giubileo ogni 33 anni. Indisse il Giubileo nel 1390 che fu però celebrato dal suo successore Bonifacio IX.

Attualmente si indice ogni 25 anni.

Può essere ordinario o straordinario.

Nel novecento si ricordano questi anni giubilari: 1900-1925-1933-1950-1975-1983.

2000-2015 gli ultimi. 

Insieme all'augurio di  Buon Natale si aggiunge stavolta anche quello di un  Buon Giubileo con relativa indulgenza plenaria . 

Per i Cristiani sono due auguri che non vanno disgiunti ma uniti nell'unica accezione : aprire le porte del cuore a Cristo che nasce e ci dona la salvezza spirituale.

Auguri. 

(SV)





venerdì 16 agosto 2024

Aiutiamo Gerardina Trovato.

 La vita riserva momenti di massima esaltazione e di successi , ma anche momenti brutti: malattie, problemi di varia natura che fanno sprofondare nell'oblio personaggi, artisti di una certa caratura.

Un esempio su tutti è rappresentato da Gerardina Trovato.

Dal 1993 sino al 2000 ha inanellato importanti successi. Uno di quelli che si ricorda è "Piccoli già grandi". Succede che una malattia l'ha fatta uscire fuori dalla scena mediatica. Adesso conviene di più, per i media, evidenziare le scemenze antigovernative (che  sono lontane dalla realtà) esternate da una bella cantante di successo "politically correct" come Elodie. Pretesto per far propaganda al prossimo calendario Michelin con il suo corpo.
Ad ogni buon conto freghiamocene dei media e di Elodie ed aiutiamo Gerardina. 
Come? Parlandone, facendo emergere i tratti artistici di questa brava artista.
Sicuramente qualcosa succederà.
@salvatorevalerio


mercoledì 31 luglio 2024

Si può parlare solo di caduta di stile?



Per poter parlare di caduta di stile si presuppone che chi si è reso colpevole di tutto ciò, 
conosca di cosa si sta parlando. Del resto chiedere stile all'autore di un programma come "affari tuoi" significa chiedere la luna nel pozzo. 
L'autore di tal programma RAI (Riccardo Cassini) per far sorridere qualche antimeloniano ha scelto la maniera più vergognosa per farlo. C'è non solo il livore ideologico , ma un qualcosa di più grave che coinvolge una bambina, un minore che non ha nulla a che spartire con ciò che l'autore del post vuol comunicare.  Riccardo Cassini hai fatto proprio una figura di m.!

@salvatorevalerio
    


 

martedì 23 luglio 2024

Foggia. Una corona commemorativa assente nel giorno delle celebrazioni del 22 luglio '43.

           

Considerazioni personali il giorno dopo le celebrazioni dei tragici bombardamenti del '43 .

Il simbolo del Monumento ai Caduti di piazzale Italia non è stato doverosamente omaggiato da una corona d'alloro commemorativa.
Era consuetudine da diversi anni deporre a nome del Comune, una corona in presenza di rappresentanze militari, civili e religiose.
La scelta legittima della Sindaca è stata di spostare la celebrazione alla Stazione Ferroviaria teatro di scene strazianti che videro morire in maniera atroce centinaia di nostri concittadini intrappolati
nel sottopassaggio.
Sicuro di interpretare il pensiero di tanti foggiani, penso che sarebbe stato più idoneo celebrare in entrambi i luoghi un evento così importante e drammatico che ha segnato la storia della città di Foggia. 
@salvatorevalerio



domenica 21 luglio 2024

Una data tragica per Foggia: 22 luglio 1943.

di Salvatore Valerio


C'è una fitta bibliografia a riguardo, ma  ricordare ciò che avvenne ci sembra doveroso.

Doveroso sempre onorare il ricordo di tanti civili, nostri concittadini che persero la vita in quei tragici giorni del 1943.  

 

Nei giorni precedenti , le incursioni aeree non furono che un piccolo

assaggio di ciò che accadde il 22 luglio di 81 anni fa.

Uno dei luoghi simbolo del disastro o per meglio dire "della morte che venne dal cielo" è senza dubbio la Stazione Ferroviaria di Foggia, allora importante snodo per il trasporto di uomini e mezzi .

Quella mattina era particolarmente affollata, vi erano anche tanti richiamati al servizio militare provenienti dalla provincia e diretti al Distretto Militare.

L'orologio segnava le 9,43 quando iniziarono a cadere le prime bombe sganciate dai 71 bombardieri americani . La scelta di trovare una possibilità di scampo nei sottopassaggi della stazione, fu atrocemente fatale.

Prima crollarono le uscite a causa di due bombe e successivamente, a poca distanza, un vagone che trasportava una cisterna di  benzina venne colpito da una scheggia. Il carburante fuoriuscito prese fuoco e si infilò,  riversandosi nei varchi formatesi, nel sottopassaggio che era gremito di persone già in preda al panico in quanto intrappolato e senza una via di uscita. 

Ecco compiuta l'ecatombe!  

Non si conobbe mai il numero esatto dei morti: 300-400 fu la stima approssimativa tenendo presente anche le vittime per il crollo della struttura.

Si ricordano azioni eroiche compiute da   ferrovieri che consentirono di ridurre il numero dei morti.

Foggia subì 14 incursioni aeree che causarono lutti e distruzioni; si protrassero sino a settembre del '43, anche dopo la data dell'otto settembre.

Interessante ciò che evidenziò MICHELE SFORZA in "La città sotto il fuoco della guerra" Edizioni U.Allemandi -Torino 1998 :

Ufficialmente i morti furono 20.298. Sicuramente mai 
si conoscerà la cifra reale, forse sono tanti, forse no. Sta di 
fatto che la storia di Foggia, medaglia d’oro al valor civile
 nel 1959 e medaglia d’oro al valor militare nel 2007, 
venne sistematicamente ignorata 
dalle autorità(57) e dagli organi di informazione 
del periodo. Inoltre non vi è mai stato un consenso 
unanime da parte degli storici
 sul reale numero delle vittime.
 Rimane comunque il fatto che la città fu tra le più 
colpite in assoluto da armi convenzionali.

martedì 25 giugno 2024

Autonomia Differenziata (seconda puntata) . Cosa sono i LEP?


 

Con il via libera definitivo al ddl sull'Autonomia le Regioni possono chiedere maggiori poteri 

su 23 materie.

 Per ogni materia lo Stato dovrà definire i livelli essenziali di prestazione (Lep) in modo uniforme

su tutto il territorio nazionale.

Cosa non prevedono i Lep? Non prevedono 9 materie : giustizia di pace, commercio con l'estero, professioni, Protezione civile, previdenza integrativa, coordinamento finanza pubblica, casse rurali, enti di credito fondiario e rapporti internazionali con l'UE.

Ciò che determinerà i Livelli Essenziali di Prestazione sarà un percorso molto complesso.

Bisogna determinarli attraverso i ministeri interessati sulla base delle richieste delle regioni.

La commissione presieduta da Sabino Cassese ha due anni di tempo per definire i Lep.

La legge introduce un vincolo che prima non c'era: sulle materie che prevedono i Lep , se non ci saranno le risorse, non si faranno intese.

La CEI ha mostrato perplessità sulla sanità che andrebbe a penalizzare i soggetti più deboli.

In verità è ciò che accade in Italia già adesso , con differenze territoriali in diversi ambiti. Non è certamente colpa dell'Autonomia Differenziata  che ancora non c'è.

-Un po' di storia.

Congresso del Partito Popolare (Venezia 1921).

"La regione da far sorgere deve avere la caratteristica di  ente elettivo ed autonomo. È indispensabile che abbia finanza propria con facoltà di imporre tributi, statuisca leggi e approvi regolamenti tali da avere vigore nell'ambito del proprio territorio"

Don Luigi Sturzo

Potremmo ricordare anche Gramsci nel 1923 lanciò l'idea "Repubblica Federale degli operai e contadini". 

Carlo Rosselli nel 1932 "autonomismo l'asse centrale" intorno al quale si sarebbe dovuto

costruire il nuovo stato democratico.

^^^^^^^^^

°Per tornare all'oggi, è interessante leggere ciò che scrive Massimo Cacciari a tal riguardo:

"La levata di scudi della sinistra contro l'AD è ipocrita. Considerato che molti a sinistra, da Stefano Bonaccini in giù, hanno sempre sostenuto la riforma". 

Con buona pace di Elly Schlein e compagnia bella (si fa per dire). 

  Fine (per il momento) 


@salvatorevalerio  

sabato 22 giugno 2024

Autonomia differenziata. Spacca l'Italia? Facciamo chiarezza.

 Facciamo, nei limiti del possibile, un po' di chiarezza.

A sinistra qualcuno parla di "messa in discussione della Costituzione".

Peccato che il titolo V della Costituzione articoli 116 e 117 comma III venne introdotto nel 2001

dalla stessa sinistra, per poter spiazzare l'avanzata della legge federalista.

Quando a proporre questa legge è la Meloni ed il centrodestra, risulta essere anticostituzionale oltre che a spaccare l'Italia in due.

Venne caldeggiata anche dal Presidente Napolitano.

Nel 2019 Vincenzo De Luca, Governatore della Campania, nel 2019 rispondeva con entusiasmo alla proposta autonomista. Richiedeva l'autonomia in tema di Sanità, istruzione, beni culturali. Sono le medesime materie per le quali oggi grida all'attentato della Costituzione.

Anche Stefano Bonaccini (2018) Governatore dell'Emilia Romagna e la sua vice Elly Schlein , spiegavano che "è un opportunità per tutte le regioni, non c'è più un nord e sud".

Il Governatore della Puglia Michele Emiliano: "...è una secessione mite. Il vero tema è che un amministratore del Sud deve garantire le stesse prestazioni del suo collega del Nord avendo trasferimenti inferiori.

-La verità è esattamente all'opposto. Basta osservare una qualsiasi tabella sul riparto residuo fiscale.


La Governatrice della Sardegna Alessandra Todde afferma che l'AD impoverisce la sua regione sottraendone risorse essenziali per i servizi base.

- Qualcuno riferisse alla Governatrice che l'AD non tocca le prerogative delle regioni a Statuto Speciale come la Sardegna.


La Commissione europea (scaduta), parla di rischi per la coesione del Paese , aumenta le disuguaglianze tra regioni. 

- Sentite chi parla! A proposito di diseguaglianze, le leggi imposte dalla Comunità Europea siamo proprio sicuri che non hanno aumentato le disuguaglianze tra le Nazioni?

Ci sono esponenti di area che frenano sulla riforma , il Governatore Occhiuto ed altri esponenti di Forza Italia. 

- Il programma elettorale- L'alleanza si basava su tre riforme:

Autonomia Differenziata, il  Premierato, Riforma della giustizia. Tutto qui.  

Dice Claudio Velardi (uomo di sinistra), che "è in malafede chi parla di secessione. C'è un alto tasso di ignoranza. Si difende uno status quo che al Sud non fa bene ". 

Sta di fatto che l'opposizione è allo sbando e si abbraccia a qualsiasi argomento per mostrare la propria presenza, la propria visibilità . 

(continua)



@salvatorevalerio



 

giovedì 23 maggio 2024

L' Atalanta: i nerazzurri che hanno fatto la differenza.

 

La dimostrazione di poter centrare degli ambiziosi obiettivi con una sana ed intelligente gestione e con una programmazione con finanze non stratosferiche.
Senza strafare rischiando un crollo finanziario capace di fare centinaia di milioni di debiti.
Questa è la differenza con un'altra squadra con gli stessi colori sociali, scudettata di recente, che ha dovuto cambiare la dirigenza il cui futuro è costellato da grandi punti di domanda.
E poi , a parte il fuoriclasse Ademola Lookman e qualche altro calciatore straniero, la squadra bergamasca ha una base di calciatori provenienti dal vivaio italiano.
Anche quest'ultimo aspetto è importante e fa la differenza oltre ad offrire al CT Spalletti qualche utile soluzione in azzurro, per i prossimi Campionati Europei.
Del resto il bello del calcio è anche questo.
@salvalerio.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante ottone
Tutte le reazioni:
Maurizio Angelo Alfieri e Enzo Squarciotta

martedì 30 aprile 2024

Primo maggio 2024 con sensazioni contrastanti . L'Umanesimo del lavoro.










“L’uomo reale, che conta, è l’uomo che lavora,
 e secondo il suo lavoro vale quello che vale” (Genesi e struttura della società, 1943).

-In genere questa giornata serve anche per prendere di mira il governo specialmente se non è di sinistra. Il "Concertone" (organizzato quest'anno al Circo Massimo) serve anche a questo.  Sarà difficile ,una volta tanto,  incolpare il Governo attuale di non aver attuato una politica di salvaguardia legata al lavoro. I dati  ISTAT parlano chiaro.  
Inoltre  sul tavolo del Consiglio dei Ministri c'è  il nuovo "Decreto del primo maggio". 
Si parla di Bonus sulle tredicesime a basso reddito, sgravi fiscali per le aziende che assumono specialmente al sud, detassazione dei premi di produzione e via discorrendo.
E' diventata quasi una tradizione per l'esecutivo. Infatti anche lo scorso anno aveva varato un decreto ad hoc nel giorno della ricorrenza della festa del lavoro.-     

***

-

 Ci sono buoni motivi per festeggiare :

Istat, crescono i posti di lavoro fissi, +493mila nel 2023

ROMA, 13 marzo 2024, 



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Buoni motivi per riflettere e rattristarsi.



Morti sul lavoro nel 2023  1041 .

Magra consolazione il -4,5 % rispetto al 2022.

L'obiettivo dovrebbe essere non ridurre ma azzerare le morti sul lavoro.


Aumentano invece gli incidenti sul lavoro nei primi mesi del 2024 (+6,3%)

Molto attuale (purtroppo)  Il detto "Lavorare per vivere e non morire di lavoro".


La prevenzione è fondamentale . Formazione dei lavoratori con l'uso di dispositivi di protezione individuali. Applicazioni di corrette procedure di lavoro. Basta solo questo? Evidentemente no. Entra in gioco anche le giustizia in materia di sicurezza. Troppo lunghi i tempi della giustizia che diffonde un allarmante senso di impunità tra le vittime e i loro parenti .

Un esempio: il caso ThyssenKrupp. Dieci anni per arrivare alla fine del processo. 


**********

Bisogna dare un senso al lavoro. Si parla di dignità. 

Un significato  che  passi attraverso la riduzione o ancora meglio l'azzeramento dei pericoli per attuarlo. Umanizzando il mondo del lavoro se ne  esalta il contenuto sociale. Bello il paradigma "non solo per gli altri " ma "con gli altri". 

L'umanesimo del lavoro risulta essere di fondamentale importanza nel mondo di oggi perché si intravede la possibilità che l'Intelligenza Artificiale possa prendere il sopravvento sostituendosi all'uomo. Tutto questo avrà, per fortuna, un limite. 

Per quanto queste nuove forme tecnologiche, destinate a rivoluzionare le nostre vite, siano in uno stato avanzato,  c'è un aspetto sul quale l'I.A sbatte il muso. Tutto questo si chiama "empatia", destinato ad essere un aspetto atto a salvare il lavoro umano.


*Credo che il detto secondo il quale ‘il lavoro nobilita l’uomo’ possa essere rovesciato e diventare ‘l’uomo nobilita il lavoro’, a condizione che quest’ultimo si realizzi senza violentare il nostro essere ‘esseri autenticamente umani’: un lavoro a misura d’uomo che non ci espropri della nostra vita rispettando, oltre ai naturali limiti fisici, anche quei limiti morali che, se valicati, rendono meno che umana la nostra esistenza . *


Prof.Giorgio Brianese. 

Giovanni Gentile e Carlo Michelstaedter :la "Rettorica" del lavoro.



@salvatorevalerio


 

  

mercoledì 24 aprile 2024

25 aprile. Alcune domande che mi sono fatto decenni fa e che sono attuali.


 -Ma veramente la maggior parte degli antifascisti che hanno fatto la Resistenza combatterono per la libertà e la democrazia del popolo italiano?


-Non è che sognassero un'altra dittatura, comunista o giacobina ?


-Forse sognavano un totalitarismo più compiuto rispetto a quello fascista,

che abolisse la proprietà, mercato, religione e disuguaglianze sociali?

- Non sarebbe opportuno modificare la visione che in questi anni si è voluta dare della resistenza che, contro i fascisti antidemocratici, ci fossero dall'altra parte in campo solamente forze democratiche?

-Non è forse vero che le forze comuniste di allora, democratiche lo erano ben poco?

-Non è forse vero che l'arrivo ad una piena democrazia del maggior partito italiano della sinistra è stato lento e laborioso ed ancor oggi con qualche ritorno di fiamma, in alcuni dei suoi componenti, molto vicino a vecchi schemi ideologici?

-Perchè dopo più di 70  anni non c'è una reale condivisione per una completa
Pacificazione Nazionale?

-Perchè non c'è condivisione nel fatto che, seppur nella differenza delle idee, partigiani e ragazzi della Repubblica Sociale morirono tutti per la Patria?

-Perchè ci sono ancora coloro i quali si "trastullano" con la dicotomia fascismo-antifascismo non rendendosi conto che vivono fuori dalla realtà?


-Perchè c'è qualcuno come me che dopo decenni continua a porsi sul 25 Aprile tante domande?

-E' utopistico pensare che questa data possa un giorno diventare la "Festa della
Libertà" e da tutto un popolo condivisa senza "se" e senza "ma"?

A Voi le risposte.


@S.V.

martedì 23 aprile 2024

Foggia: si pensa ai pennacchi di Piazza Italia e non al degrado.



 In giro si respira un'aria di caccia alle streghe.

Dopo Scurati , la Bortone e tutta la così detta intellighenzia di sinistra a cui non é stato ancora metabolizzato ciò che accadde a settembre del 2022, adesso ci si mette pure qualche consigliere comunale, che pur di darsi visibilità propone di eliminare a Foggia  i due pennacchi di piazza Italia.

A suo dire e di qualche suo sodale, ricordano dei fasci littori e poi sono brutti  da vedere e  furono edificati ai tempi del Sindaco Agostinacchio, il Sindaco più di destra che la città di Foggia abbia avuto. Quindi sono da eliminare

Per carità ognuno si può esprimere sulla bellezza o meno di una piazza secondo i propri canoni di bellezza, ma se dovessimo abbattere  nelle nostre città tutto ciò che può non piacerci  staremo freschi.

Ovviamente in questo caso i canoni di bellezza centrano poco a mio modesto avviso.

Foggia è un capoluogo di provincia del sud con tanti problemi. Dalle buche, alla sicurezza nella zona ferrovia e non solo, alla riqualificazione di aree degradate, alla mancanza della differenziata che fa lievitare il costo della TARI, altri problemi aggiungeteli Voi. I pennacchi che ricordano i fasci sono un problema primario ? O piuttosto anche qui da noi si risente quel clima creato ad arte che  vede fascismi o suoi simboli dappertutto rasentando spesso patologie di tipo psichiatrico?

A Voi la risposta. 

Si è preso in esame una zona di passaggio degradata,  Piazza Puglia, zona centrale della città.

Giudicate Voi.

@s.v.





      



mercoledì 20 marzo 2024

L'ing. Gaetano Postiglione e l'arrivo dell'acqua a Foggia.


 Foggia. 21/03/1924 - 21/03/2024.

                                                             Ing. Gaetano Postiglione

Fervono i preparativi per celebrare il centenario della posa in opera della monumentale Fontana 

del Sele che fa bella mostra di sé in Piazza Cavour. Il progetto fu opera dell'Ing. Brunetti.

Realizzata dall'impresa di costruzione dei fratelli Giovanni ed Antonio Quarato.

Doveva essere un opera provvisoria che aveva come scopo, tra l'altro, di  esaltare l'opera dell'Acquedotto Pugliese capace di far arrivare l'acqua in città.

C'è anche l'aspetto religioso . La processione del sacro tavolo della Madonna dei Setteveli 

( di cui il giorno 22 si saranno le celebrazioni) passerà proprio di là. 

Il tutto è ascrivibile all'ingegner Gaetano Postiglione, una eccellenza foggiana e non solo. 

La biografia evidenzia la sua data di nascita : Foggia 1892. 

Dopo la sua laurea in ingegneria presso il Politecnico di Milano, torna a Foggia nel 1923 .

La sua vita professionale non può essere scissa dal suo impegno politico. Fu legato al fascismo e tentò di darne una connotazione più tecnica ed intellettuale in una  zona, quella della Capitanata, in cui Peppino Caradonna rappresentava la "manovalanza" ed il massimo dell'attivismo.

Fu un modernizzatore  e si devono a lui imponenti opere pubbliche nell'edilizia e nell'urbanistica tanto da contribuire a far vivere alla città di Foggia una stagione importante dal punto di vista sociale ed economica compatibilmente con il periodo storico.  La sua presidenza all'Acquedotto Pugliese e la Bonifica di molte aeree attestano questo sforzo.

In questo ambito si inserisce la realizzazione della Fontana del Sele, divenuta una dei simboli della città di Foggia.

Morì a soli 43 anni, il 25 dicembre 1935 a Roma.

 I biografi evidenziano che con lui tramonta ciò che gli storici e studiosi hanno definito "il fascismo illuminato". 

Una eccellenza del nostro territorio che andrebbe approfondita e studiata.

 Fu il mio indimenticabile ed illuminato amico: il compianto  scrittore Marcello Ariano con il suo testo "Gaetano Postiglione: biografia di un modernizzatore" ad evidenziarne i tratti salienti del suo operato approfondendone aspetti anche poco conosciuti.  

Pregevole  l'imponente  Cappella gentilizia della famiglia Postiglione, dove riposano le spoglie dell'Ingegnere   che si erge nei pressi dell'entrata del Campo Santo di Foggia.

S.V.

  




mercoledì 6 marzo 2024

Bari. Mafia , Politica e tutto il resto.

                                                               Prefettura di Bari



 L'inchiesta si chiama "Codice Interno" ed ha portato l'arresto di Maria Carmen Lorusso consigliere comunale ed il marito Giacomo Oliveri ex consigliere regionale.

Notizia di ieri che la Prefettura di Bari starebbe acquisendo documenti necessari per valutare se vi siano i requisiti per predisporre una ispezione sull'eventuale condizionamento della criminalità organizzata nel capoluogo pugliese. Attività scaturita dall'inchiesta della Dda di Bari che lo scorso 26 febbraio ha portato a 130 arresti, facendo luce su un presunto intreccio tra mafia , politica e tessuto economico a Bari.

Insomma l'affare si sta rivelando più complesso e serio di ciò che il capo redattore di Telenorba Magistà vuol far passare. Per Magistà ( ma non solo per lui)  è solo importante rimarcare che la signora in questione fu eletta nel centro destra per poi passare a sinistra nel governo cittadino. 

Ad ogni modo a Foggia per molto meno è stato sciolto il Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose.

Attendiamo l'evolversi dell'inchiesta.

Una considerazione politica : finirà l'effetto idilliaco dei baresi verso l'amministrazione De Caro?

 E' terminata una stagione?   

@S.V.  

  

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